lunedì 26 novembre 2012

Protezione terrazzo e veranda


Vorrei sapere come proteggere la parte esterna del mio appartamento all’ultimo piano di una palazzina a 5 piani, in particolare il terrazzo (in parte coperto da una veranda che, soprattutto in estate, potrebbe rimanere aperta fino a tardi per il caldo), evitando che i ladri possono entrare in casa, saltando facilmente dal terrazzo condominiale sovrastante al tetto della mia veranda e trovarsi così facilmente sul terrazzo di mia proprietà. Ho un preventivo che prevede la protezione perimetrale delle finestre, provviste di grate, e della porta d’ingresso, nonchè un sensore volumetrico per l’interno. Manca però uno strumento che intercetti una presenza estranea nel terrazzo, soprattutto quando siamo presenti in casa e con le finestre aperte. E’ possibile prevedere un sensore volumetrico da mettere sulla parte superiore della veranda, che intercetti tale presenza e non provochi falsi allarmi quando c’è per esempio volatili o eventi metereologici particolarmente forti, quali piogge intense o grandine o vento? Il preventivo che ho è di circa 1.700 euro + iva e prevede una centrale di controllo a 8 ingressi, una tastiera , 1 sensore a doppia tecnologia a specchio a 7 tende, 1 modulo GSM, 9 trasemttitori via radio, 1 sirena per esterni, 1 sirena per interni. Tutto wirelless. Vorrei infine sapere se l’iva è al 10%.
Grazie
- Liana

Buongiorno Liana

Per la protezione in veranda, la soluzione più affidabile sarebbe proteggere il muro (e quindi gli ingressi) con un sensore con lente a tenda o con una barriera. In questo modo evita eventuali falsi allarmi causati da volatili e ha comunque una protezione sicura su tutta la superficie.

In alternativa potrebbe usare un sensore volumetrico da esterno che che darebbe maggiore copertura in veranda, ma anche maggiore esposizione ad eventuali allarmi legati a volatili ed eventi meteo: la prevenzione in caso di intrusione e’ superiore, anche se il grado di sicurezza in realtà non cambia di molto in quanto il suo vero interesse e’ prevenire lo scasso prima del tentativo e segnalare la presenza quando si trova ancora all’esterno. Forse il gioco non vale la candela e, comunque  l’ipotesi andrebbe valutata bene con l’installatore per non avere i problemi di cui sopra.

Il preventivo che ha inviato mi sembra congruo per il materiale che prevede, mentre per la parte dell’iva  le consiglio di fare prima una verifica con un esperto commercialista – d’obbligo per situazioni di questo tipo – e comunque, e’ possibile applicare l’aliquota iva al 10% con alcune restrizioni e dichiarazioni che potrà  trovare in questa utilissima scheda dell’Agenzia delle Entrate.


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