domenica 20 febbraio 2011

Antifurto: i preziosi consigli di Repubblica.it

L'altro giorno un lettore, dopo aver letto i post sui Falsi Allarmi e Consigli per le Vacanze mi ha chiesto perché, tra le soluzioni che propongo, "... non indichi anche la possibilità di mettere un biglietto sulla porta con il numero di telefono dell'installatore -- così se la sirena suona il problema è risolto". Ho risposto che si tratta secondo me di un'idea alquanto bizzarra e lui mi ha scritto che non era sua l'idea e che non poteva essere così bizzarra perché l'aveva letta su Repubblica.it
Pensavo scherzasse...
No, non scherzava. Sono andato a cercarla e l'ho anche trovata:
ANTIFURTO: L’inconveniente della sirena che suona senza motivo si risolve affiggendo sulla porta il numero dell’azienda che lo ha installato, consentendo così ai vicini di risolvere in fretta il problema. Tra l’altro, può costituire anche un deterrente per i ladri.
Fonte: Repubblica.it
Premesso che in internet si leggono tante notizie ed articoli stravaganti e che spesso dalle pagine di questo blog ci siamo lamentati di come ricercando 'antifurto casa' o termini simili su un motore di ricerca escano risultati di finti blog che non fanno altro che pubblicizzare prodotti fingendosi utenti soddisfatti, tutto ciò premesso, dal sito di un autorevole quotidiano come Repubblica uno si aspetta un minimo di qualità.
Permettetemi un piccolo sfogo personale (e professionale): ma veramente uno può scrivere la prima stupidaggine che gli passa in mente e il sito di Repubblica lo pubblica? Solo perché gli hanno commissionato il solito articolo sulle sirene che suonano d'estate per la rubrica della casa e - non sapendo cosa scrivere - invece che documentarsi come farebbe una persona di buon senso (studente, curioso, appassionato o giornalista professionista che sia), l'autore si inventa questa baggianata, nessuno controlla (magari qualcuno lo ha anche approvato!) e voilà, la soluzione al problema è trovata. E, giustamente, come dice il nostro lettore, provenendo da fonte autorevole sarà anche una buona soluzione.
Caro Autore, mi auguro che Lei non abbia seguito il suo consiglio: se malauguratamente un giorno il suo allarme dovesse suonare e i vicini chiamassero l'installatore, cosa pensa che possa fare? Forse entrare in casa sua e disattivare la sirena?
Perché lei ha lasciato una copia delle sue chiavi di casa all'installatore, vero?
Vero?
O, magicamente, può fare tutto dalla tranquillità del pianerottolo di casa? Sempre che i suoi vicini siano così gentili da disturbarsi ad andare a leggere la sua missiva risolutoria sulla porta invece che chiamare i vigili urbani, l'amministratore del condominio, la polizia, i carabinieri, i vigili del fuoco e, all'occorrenza, anche un amico consigliere in comune. Certamente lei saprà anche che in caso di prolungato disturbo alla quiete pubblica, le forze dell'ordine intervengono e le rimuovono la sirena. E poi le mandano il conto a casa -- che brutto rientro dalle vacanze!
Se proprio vuole dare a qualcuno il numero dell'installatore, lo dia al custode o alla persona di fiducia a cui ha lasciato le chiavi: dopo aver disattivato l'impianto, e quindi forse anche spento la sirena, il fiduciario chiamerà l'azienda per la necessaria manutenzione. Necessaria perché le sirene dei sistemi antifurto non suonano come dice Lei "senza motivo": suonano perché l'impianto non è stato revisionato (batterie scariche) oppure perché è guasto.

lunedì 14 febbraio 2011

Problema con i sensori da mettere sulle finestre

Riceviamo da un lettore:

ciao,
ho un problema con i sensori da mettere sulle finestre, considerando che li voglio a tenda per avere la possibilità di tenere le finestre aperte o chiuse come le avvolgibili il rilevatore è meglio a 1 o 2 pir con l’antimascheramento o senza o doppia tecnologia quale prodotto è più affidabile e consigli.
quelli a doppia tecnologia li ho trovati solo via filo esistono anche via radio?
quelli con un solo pir ho paura diano problemi di falsi allarmi.
con tutte le finestre allarmate servono i volumetrici.
mi conviene installare anche contatti a fune sulle avvolgibili a protezione dei sensori a tenda che saranno posizionati tra l’avvolgibile e la finestra?
Iniziamo dai sensori sulle finestre: la soluzione migliore per le finestre (se vuoi tenerle aperte o chiuse con impianto inserito) sono le barriere a stilo. Si trovano sia via filo che via radio e in genere sono infrarosso (attivo, TX e RX). Si installano a filo del serramento e proteggono con un fascio di infrarossi come il sensore a tenda — ma sono più adatte a questo tipo di installazione perché sono prodotti fatti per questa specifica applicazione. Le barriere a stilo sono sicure ma devono essere installate bene per non soffrire l’interferenza dei raggi solari che potrebbero causare falsi allarmi. I sensori con lente a tenda (anche qui via filo o via radio) di cui parli sono in genere PIR ma in sostanza il principio è lo stesso.
I sensori a doppia tecnologia non sono comunemente disponibili via radio per motivi di consumo. L’infrarosso passivo “legge” una variazione di temperatura mentre la microonda è come un piccolo radar che, sfruttando l’effetto doppler emette un’onda e ne legge la variazione quando questa ‘rimbalza’ a causa di una presenza nell’ambiente. Poiché la trasmissione deve essere costante, le microonde consumano di più (ed in modo continuo) e quindi si adattano meno all’utilizzo nei sistemi via radio alimentati a batteria.
Per quanto riguarda i contatti tapparella (a fune), ti offrono una protezione aggiuntiva non solo preventiva perché scattano quando viene sollevata la tapparella, ma anche supplementare a difesa dei sensori a tenda (ed il costo, se utilizzi la cablatura o l’ingresso di allarme del sensore radio è veramente contenuto).
Spero di avere risposto a tutto, ma se hai altre domande sei il benvenuto.
Grazie.